Düsseldorf è ancora una volta il luogo di incontro del mondo del campeggio. Il Caravansalon ha preso il via il 26 agosto con il Preview Day ed è aperto fino al 4 settembre. Nei primi tre giorni sono arrivati oltre 70.000 visitatori. 736 espositori presentano caravan e camper nuovi di tutte le dimensioni, categorie di prezzo, allestimenti flessibili e stili di arredamento creativi. Fortemente rappresentati anche gli altri: Camper, tende innovative e accessori. Anche la progettazione e la prenotazione online delle piazzole e le offerte turistiche orientate alla natura sono punti focali.
Tra i punti focali vi sono i motori e le energie alternative
Sempre più camper completamente elettrici vengono prodotti in serie e raggiungono già un’autonomia di circa 300 chilometri. Molti campeggi stanno aggiornando le loro infrastrutture di ricarica. La gamma di sistemi di generazione di energia e di stoccaggio dell’elettricità autosufficienti e sostenibili sta crescendo. Anche il funzionamento senza gas dei caravan svolge un ruolo importante a Düsseldorf. Che si tratti di fornelli, frigorifero, riscaldamento e aria condizionata, i produttori si stanno concentrando su caravan che non necessitano più di una bombola di gas.
Campeggio per principianti – nuovi ospiti per il settore
Durante la pandemia, i campeggi sono stati frequentati da nuovi gruppi target. Inoltre, cresce l’interesse per vacanze individuali in una natura il più possibile intatta. Il Caravansalon dedica a questi neofiti del campeggio una sala separata ed eventi con esperti neutrali: Nello StarterWelt del padiglione 17, i visitatori interessati potranno scoprire cosa è importante per l’acquisto e la gestione di un veicolo da campeggio e per i viaggi.
Gli operatori dei campeggi esprimono soddisfazione per la stagione 2022
Al Preview Day di Düsseldorf abbiamo parlato anche con imprenditori tedeschi del settore: ci hanno confermato che il boom del campeggio continua. Sebbene la domanda nel 2022 non sia stata così estrema come nell’estate 2021, è stata comunque molto buona. I gestori di campeggi hanno visto che a medio termine sarà difficile attirare o ospitare i dipendenti.
